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BMI

Il BMI ( indicatore di massa corporea) è un dato biometrico utilizzato come indicatore dello stato di peso forma.

Calcola il tuo BMI in base alla seguente formula:


peso(kg) : statura(m) : statura(m)


Es:peso 80kg,altezza 1,85 m.

BMI = 80 : 1,85 : 1,85 = 23, 4 categoria normopeso


Categorie di BMI

Magrezza grave minore di 16,0

Magrezza moderata 16,0-17,0

Sottopeso 17,0-18,5

Normopeso 18,5-25,0

Sovrappeso 25,0-30,0

Obesità moderata 30,0-40,0

Obesità grave superiore a 40,0

LE 10 REGOLE PER UNA CUCINA "ANTIOSSIDANTE"

  •  Cuocere poco e il più brevemente possibile.
  • Consumare ad ogni pasto una parte di alimenti crudi o appena scottati.
  • Diminuire il tempo di cottura immergendo le verdure in pochissima acqua
  • Legumi e cereali integrali perdono meno ossidanti se cotti in pentola a pressione.
  • Non lasciare mai il cibo a temperatura ambiente, ma metterlo in frigorifero.
  • Evitare l'eccessiva esposizione del cibo all'aria e alla luce.
  • Le verdure vanno prima lavate poi tagliate.
  • Non usate le fritture.
  • Evitare di “bruciare” i cibi.
  • L'olio si aggiunge crudo sui piatti già pronti. 

 DOLCIFICANTI

NATURALI E SINTETICI

I dolcificanti naturali più cumuni sono fruttosio, sorbitolo e xilitolo.

Il fruttosio si trova rincipalmente in frutta e miele. È assorbito più lentamente del glucosio, ma le calorie apportate sono quasi uguali.

Il sorbitolo è usato per la preparazione di gelatine, creme, gelati.E' assorbito molto lentamente e in modo incompleto.

E' meno calorico di altri zuccheri ma può determinare flatulenza e diarrea.

Lo xilitolo si trova in alghe, frutta, cereali e funghi.È lo zucchero meno cariogeno e trova largo impiego nelle gomme da masticare. In quantità elevate può determinare diarrea.


I dolcificanti chimici più comuni sono aspartame e saccarina. L'aspartame apporta 4 Kcal/g e un potere dolcificante di circa 200 volte superiore al saccarosio.Non è cariogeno ma non può essere usato nella preparazione di cibi che devono essere cotti perché si decompone con il calore.

La saccarina è priva di calorie e ha un potere dolcificante circa 300 volte superiore al saccarosio.Non è cariogena e, per un consumo massimo di 2,5 mg/die per Kg di peso corporeo, non ha controindicazioni.

ACQUA

Si consiglia di bere ogni giorno almeno 1,5 litri di acqua.

Deve essere assunta poca per volta senza necessariamente aspettare di percepire la sensazione di sete.

La scelta dell’acqua può avere effetti sul corretto funzionamento del suo organismo per questo è importante saperne di più...

  1. Minimamente Mineralizzate: hanno un contenuto di sali minerali inferiore a 50 milligrammi per litro; si tratta di acque "leggere" che favoriscono la diuresi
  2. Oligominerali: hanno un contenuto di sali minerali non superiore ai 500 milligrammi per litro. sono ottime acque da tavola, adatte ad essere bevute quotidianamente; inoltre svolgono un'ottima azione diuretica e contengono poco sodio.
  3. Minerali: il residuo fisso è compreso tra 500 e 1000 milligrammi (1 g) per litro. Contengono una percentuale consistente di sali minerali e pertanto non devono essere bevute in quantità eccessive (fino a un litro al giorno), alternandole con acqua oligominerale.
  4. Ricche di sali minerali: il residuo fisso è di oltre 1500 milligrammi per litro. Sono molto ricche di sali, pertanto devono essere bevute specificamente a scopo curativo e su consiglio medico.

Ci sono circa 260 acque minerali diverse in commercio e per sceglierne una oltre che buona, anche adatta ai propri bisogni, è importante saper leggere l'etichetta.


PH

Indica il grado di acidità e alcalinità dell'acqua.


PH inferiore a 7 indica acqua acida, utile per i problemi digestivi.

PH superiore a 7 acqua alcalina utile a riequilibrare l'acidità dello stomaco.

CALCIO(Ca++)

Il calcio svolge un ruolo essenziale nella formazione delle ossa e dei denti, ma interviene anche nel funzionamento del sistema nervoso e muscolare, nei processi di coagulazione del sangue, ecc.

Il livello di assunzione giornaliero raccomandato, per il calcio è:

adolescente 1,2 g a 1,5 g/giorno

adulto da 800 mg a 1 g/giorno

durante gravidanza,allattamento, menopausa da 1,2 a 1,5 g/giorno


LARN - Livelli di Assunzione Giornalieri Raccomandati

di Nutrienti per la Popolazione Italiana

(Società di Nutrizione Umana, revisione 1996)


Il quantitativo di calcio che proviene dagli alimenti (ad esempio il latte, yogurt, formaggio) spesso non è sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero.

Nei casi di lievi carenze di calcio, l’ acqua minerale integra il calcio che si assume normalmente con gli alimenti senza un aumento di calorie introdotte.

Perchè un`acqua minerale possa svolgere un’adeguata funzione di compensazione si può considerare utile una concentrazione di calcio superiore ai 100-150 mg/L (milligrammi per litro).


MAGNESIO(Mg)

Il fabbisogno quotidiano per l’adulto oscilla dai 350 ai 400 mg/giorno (fabbisogno che aumenta dal 30 al 40% nelle donne in gravidanza o in allattamento) (LARN).

Un giusto apporto di magnesio limita la comparsa crampi, contrazioni, ansia ecc.

La scelta di un’acqua minerale con un contenuto medio di magnesio da 25 a 80 mg/L può contribuire ad assumere la giusta quantità giornaliera.

FALSE CREDENZE SULL’ACQUA

1.L’acqua vada bevuta lontano dai pasti. FALSO

Se si bevono grandi quantità di acqua si possono allungare di poco i tempi della digestione per una diluizione dei succhi gastrici, ma una adeguata quantità di acqua (2 o 3 bicchieri a pasto) è utile per favorire la digestione, perché migliora la consistenza degli alimenti ingeriti.


2. Bere molta acqua provoca maggiore ritenzione idrica. FALSO

La ritenzione idrica dipende dal sale e da altre sostanze contenute nei cibi che consumiamo e non dalla quantità di acqua che ingeriamo.


3. Il calcio presente nell’acqua non è assorbito dall' organismo. FALSO

La capacità dell’intestino umano di assorbire il calcio contenuto nell’ acqua è considerata simile a quella del calcio contenuto nel latte.


4. Il calcio presente nell’acqua favorisce la formazione di calcoli renali. FALSO

Le persone predisposte a formare calcoli renali devono bere abbondantemente e ripetutamente nel corso della giornata, senza temere che il calcio contenuto

nell’acqua possa favorire la formazione dei calcoli stessi.


5. L’acqua gassata fa male. FALSO

Solo quando la quantità di gas è molto elevata si possono avere lievi problemi in individui che già soffrano di disturbi gastrici e/o intestinali.

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